MONTE SAN VIGILIO –
UN IDILLIO NATURALE A 1.743 metri
Il parco naturale del Monte San Vigilio, privo di auto e adatto alle famiglie, si trova a soli sei minuti di funivia dalla vita quotidiana. Una rete di oltre 100 km di sentieri conduce escursionisti e ciclisti attraverso boschi tranquilli, prati di larici e alpeggi, sempre con vista sulle Dolomiti e sulla catena alpina principale.
La chiesetta – l’emblema del Monte San Vigilio
La chiesetta di San Vigilio si trova solitaria e isolata su una collina in mezzo ai prati alpini, menzionata per la prima volta in un documento del XIII secolo. I reperti dell’età della pietra suggeriscono che la chiesetta sia stata costruita su un luogo di culto pagano. Le pareti della navata risalgono al primo periodo romanico, mentre il coro e il campanile sono stati aggiunti successivamente. Gli affreschi ben conservati del XIV secolo rappresentano un punto culminante dell’arte dell’epoca. Essi raffigurano i dodici apostoli e il gruppo della crocifissione.
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![Spa 8151 Web](https://www.vigiljoch.com/wp-content/uploads/2023/09/SPA_8151_web-1397x1536.jpg)
NATURA INCONTAMINATA
Il rispetto per la natura è sempre stato una questione che sta a cuore ai “Vigiljocher”, gli abitanti del Monte San Vigilio. Dove la natura rimane libera di manifestarsi nel suo ritmo incessante, arricchisce i boschi e gli alpeggi, i torrenti, i laghi e le brughiere con una grande varietà di piante e animali. I crochi annunciano la fine dell’inverno sul Monte San Vigilio. Fanno risplendere i pascoli primaverili di bianco e viola. L’avvicinarsi dell’estate è annunciato da ampi tappeti di rose alpine, seguiti da anemoni di montagna e ditali. La genziana, particolarmente visibile dalla seggiovia, adorna i prati con macchie blu brillante. Nelle immediate vicinanze della chiesetta di San Vigilio fioriscono orchidee selvatiche. A pochi minuti di cammino si trova il Lago Nero, un biotopo naturale che offre un habitat prezioso per rane, libellule, pesci e tritoni. Un elemento ricorrente sul Monte San Vigilio è il profumo del larice, che con il suo abito di conifere che cambia dal verde tenue all’arancione intenso, caratterizza la magia del Monte San Vigilio.
![Vigiljoch Fruehling](https://www.vigiljoch.com/wp-content/uploads/2023/09/2009-05-Vigiljoch-vigilius-mountain-resort-Spring-©GeorgTappeiner-5-Kopie_web-1-1536x1006.jpg)
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Acqua sorgiva di San Vigilio
Dalle sorgenti del Monte San Vigilio sgorga un tesoro particolarmente prezioso: un’acqua a basso contenuto di radon e ad alta qualità minerale. Dagli anni ’60, attraverso tubature proprie, arriva a Merano, dove viene imbottigliata come acqua minerale meranese. Per le sue proprietà lenitive e antidolorifiche, viene utilizzata anche per i trattamenti termali.